Cosa accomuna il progetto “Famiglia porta-Valori in Rete” e l’ecologia integrale, paradigma e percorso spirituale proposti da papa Francesco nella sua enciclica “Laudato sí”?
Alcuni passi delle enciclica del Santo Padre spiegano cosa ispira il nostro fare:
– l’analisi dei problemi ambientali non si può separare dall’analisi dei contesti umani, familiari e lavorativi (“il tutto è superiore alla parte” – n. 137 e ss.)
– il “bene comune presuppone Il rispetto della persona umana in quanto tale (..); esige anche i dispositivi di benessere e sicurezza sociale e lo sviluppo dei diversi gruppi intermedi, applicando il principio di sussidiarietà. Tra questi risalta specialmente la famiglia, come cellula primaria della società” (n. 157)
– che tipo di mondo vogliamo trasmettere alle generazioni che verranno dopo di noi? Ci riferiamo soprattutto ai valori e ad ulteriori domande come: che scopo passiamo da questo mondo? Per quale scopo lavoriamo e lottiamo? (n. 160)
Partendo da questi spunti sul contesto e sui valori che ci guidano, abbiamo messo in pratica alcune linee d’azione per fare la nostra parte come Afi Milano e Brianza.
Il valore del CONSUMO CONSAPEVOLE: contro uno stile di vita consumistico, proponiamo uno stile più attento all’impatto ambientale, alle filiere corte e al sostegno di ‘imprenditori illuminati’ e di nuove forme di cooperazione dal basso (n. 206 – “un cambiamento negli stili di vita potrebbe arrivare ad esercitare una sana pressione su coloro che detengono il potere politico, economico e sociale”)
Il valore della RETE di famiglie: contro quel tipo di economia che produce scarti e che rende difficile sperare di poter cambiare il mondo e poter incidere sulle decisioni politiche.
Desideriamo l’inclusione degli emarginati, la difesa della vita, l’educazione ambientale per le nuove generazioni (n. 213 – “la famiglia costituisce la sede della cultura della vita (..); piccoli gesti di sincera cortesia aiutano a costruire una cultura della vita condivisa e del rispetto per quanto ci circonda.”
Il valore della PARTECIPAZIONE alla costruzione del bene comune, contro l’incuria e l’indifferenza, in particolare nel settore delle politiche a favore delle famiglie (soprattutto quelle a favore della natalità e della qualità di vita delle famiglie meno fortunate)
Il valore del LAVORO, contro forme di assistenzialismo e aiuti unicamente a pioggia: il sostegno a persone attraverso il ri-orientamento al lavoro è un modo per ridonare dignità a coloro che l’hanno persa.
Il lavoro rimette al centro la persona e la rende protagonista facendole acquistare autostima e voglia di rimettersi in gioco.
Insomma come famiglie
“ci uniamo per farci carico di questa casa che ci è stata affidata (..).
Insieme a tutte le creature, camminiamo su questa terra cercando Dio”.